I colori della vita

“Il colore è il mezzo per esercitare un influsso diretto sull’Anima. Il colore è il tasto, l’occhio, il martelletto che lo colpisce, l’anima lo strumento dalle mille corde” (Kandinsky)

È stato inevitabile non associare questa citazione di Kandinsky alla domanda che apre la descrizione di questo progetto: “Mi sono sempre chiesta come mai nei pensionati per gli anziani le pareti siano sempre dipinte in colori tenui, riposanti, timidi”.

Ma ecco che l’autrice ci stupisce con le sue risposte in una serie di foto scattate in un pensionato in Birmania che sono un inno al colore e a quello che lei definisce “il disordine della vita che pulsa in oggetti personali, ammucchiati, sparsi, usurati”. Oggetti e colori che parlano di vita. Se il primo aspetto che colpisce di questo progetto è il colore, il secondo è l’umanità. Siamo di fronte a ritratti e ogni ritratto racconta una storia. Una storia di oggetti, colori e, soprattutto, sguardi. Sguardi curiosi, sorridenti, forse vezzosi alle volte. Mai e poi mai vuoti.

Motivazione del giudice Ylenia Viola