LA NATURA DELLE COSE

Anche questa sera premiamo autrici nuove e altre che invece conosciamo, come è il caso di Laura Marinelli. Ma c’è poco da dire, i suo lavori sono belli, poetici, raffinati, frutto evidentemente di un lavoro lungo, di studio, è facile immaginare tanto tempo di prove e esperimenti diversi.

È evidente che l’autrice abbia un dono. È un dono concepire immagini così belle. Credo che nessuno di noi faccia fatica a riconoscere la bellezza in questi scatti, e intercettare il senso della bellezza in tante persone diverse, come siamo state noi della giuria e come certamente siamo noi in questa stanza è davvero un piccolo miracolo per niente scontato, tanto più per una persona, ma come tutte le fotografie di questa serata, che si dedica a questo per passione e non per professione.

È raro avere un dono. Magari non è esattamente quello che vorremmo, o ci rinunceremmo volentieri in favore di altro, se ciascuno di noi potesse scegliere da un catalogo le tappe della propria vita. 

Avere un dono però è sempre anche una responsabilità, a cui non possiamo sottrarci, come donne e come individui. Tocca a ciascuna di noi coltivare e condividere i propri doni, fare ciascuna la propria parte, dare il meglio di sé, qui e ora.

Motivazione del giudice Annamaria Cilento